Serata inaugurale a Bari con “Elis”
C’era davvero tanta attesa per la serata inaugurale della seconda edizione del Bari Brasil Film Fest. La risposta del pubblico è stata entusiasmante, con il tutto esaurito già diverse ore prima della proiezione di “Elis”, il film diretto da Hugo Prata che ha aperto la rassegna.
Immancabile il cocktail di benvenuto per le autorità invitate e tutti i presenti, che hanno potuto ammirare le immagini di alcuni scorci inediti di San Paolo nella mostra fotografica “Geometrie di un caos” di Michel Heberton.
Tutto esaurito in sala
Anche quest’anno madrina del Bari Brasil Film Fest è stata l’attrice Daniela Guastamacchia che ha avuto il compito di aprire la rassegna ed introdurre i diversi ospiti. Alexandre Siqueira Gonçalves, responsabile dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata del Brasile a Roma, ha rivolto un saluto ai numerosi presenti, sottolineando l’importanza della manifestazione come strumento di diffusione della cultura brasiliana nel mondo.
È intervenuta anche Anna Lisi Sugranes di Turkish Airlines, che ha espresso la soddisfazione della compagnia aerea per aver supportato un evento che punta a ridurre le distanze culturali tra luoghi lontani, in perfetta sinergia con gli obiettivi di Turkish Airlines, che con il suo contributo ha permesso l’arrivo al Bari Brasil Film Fest degli ospiti Hugo Prata, Inês Figueiró e Michel Heberton.
Il pubblico affascinato da “Elis”
La direttrice artistica della rassegna, Vanessa Silva ha ringraziato tutti gli sponsor e i volontari di Abaporu, indispensabili per la riuscita del Bari Brasil Film Fest. Inoltre ha sottolineato come insieme alla ormai consolidata collaborazione con Vagaluna, ideatrice di Agenda Brasil a Milano, quest’anno si sia aggiunta la partnership con il Festival du cinéma brésilien de Paris. A tal riguardo va segnalata la presenza in sala di una delle organizzatrici della rassegna francese diretta da Katia Adler, Juliette Vincent.
Quindi Oscar Iarussi, critico cinematografico della Gazzetta del Mezzogiorno, ha introdotto il film, sottolineando la forza vitale della protagonista, la grande cantante Elis Regina interpretata da Andréia Horta, in un breve scambio di opinioni con il regista Hugo Prata. L’autore di “Elis” al termine della proiezione si è fermato a dialogare con il pubblico, rispondendo alle tante curiosità degli spettatori, catturati dalla drammatica storia dell’interprete di “Águas de Março”.
Si ringraziano Vito Signorile ed Eva Carrieri per le immagini.
- Foto: ©Vito Signorile
- Hugo Prata, Inês Figueiró e Michel Heberton. Foto: ©Vito Signorile
- Alexandre Siqueira Gonçalves, responsabile dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata del Brasile a Roma con Daniela Guastamacchia. Foto: ©Vito Signorile
- Hugo Prata ed Oscar Iarussi. Foto: ©Vito Signorile
- Foto: ©Vito Signorile
- Foto: ©Vito Signorile
- Foto: ©Vito Signorile
- Foto: ©Vito Signorile
- Foto: ©Eva Carrieri
- Alexandre Siqueira Gonçalves, responsabile dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata del Brasile a Roma con Daniela Guastamacchia. Foto: ©Eva Carrieri
- Pietro Scaramuzzo, Hugo Prata ed Oscar Iarussi. Foto: ©Eva Carrieri
- Hugo Prata ed Oscar Iarussi. Foto: ©Eva Carrieri
- Foto: ©Eva Carrieri
- Vanessa Silva. Foto: ©Eva Carrieri
- Inês Figueiró e con Ana Estrela. Foto: ©Eva Carrieri
- Foto: ©Eva Carrieri