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La settima edizione del Bari Brasil Film Fest punta sul coraggio delle donne

“Il Bari Brasil Film Fest è un festival di resistenza”, che ha saputo superare negli anni varie difficoltà, per giungere alla settima edizione in ottima forma. Con queste parole di Francesca Limongelli è cominciata la conferenza di presentazione dell’edizione 2025 della rassegna, tenutasi come da tradizione alla Libreria Laterza di Bari.

Come sempre, ha fatto gli onori di casa Maria Laterza, che da spettatrice fedele della manifestazione, nel suo saluto ha voluto sottolineare la bellezza delle opere passate in rassegna nelle scorse edizioni.

La Delegata alla promozione socioculturale della Città Metropolitana Francesca Bottalico ha paragonato il festival a una semina, che porta ad accrescere la proposta artistica nel territorio, senza mai dimenticare l’obiettivo originario della rassegna, quello di superare gli stereotipi legati al Brasile, un Paese ancora poco conosciuto. Inoltre, ha voluto sottolineare con piacere come l’iniziativa da due anni non si fermi a Bari, ma coinvolga anche Polignano a Mare, allargando il bacino di utenza della proposta culturale.

Anche quest’anno l’Assessora alle Culture del Comune di Bari Paola Romano ha portato il sostegno dell’amministrazione al Bari Brasil Film Fest, sottolineando come la rassegna sia cresciuta nel tempo arrivando a coinvolgere, oltre al cinema, anche altre arti come la letteratura e la musica. In particolare, la Romano ha notato la presenza in questa edizione di tante storie di donne, in grado di combattere per la propria libertà e i propri diritti.

Ha partecipato all’evento anche il Console Onorario del Brasile in Puglia, Carlo Emanuele Valperga di Masino, che ha notato come ormai il Bari Brasil Film Fest sia un evento atteso dalla città e dalla comunità brasiliana. Il Console ha voluto anche ricordare le similitudini tra le nostre culture e i legami con l’Italia di un Paese in cui vivono 30 milioni di persone originarie della nostra penisola.

Il produttore della rassegna, Gianpaolo Camaggio, ha ricordato come l’organizzazione quest’anno sia stata particolarmente complessa, anche per le tempistiche stringenti. Grazie a un vivace confronto tra gli organizzatori è nato un programma in grado di bilanciare gli eventi gratuiti con gli eventi a pagamento, necessari in un’annata in cui il Bari Brasil Film Fest è tornato a usufruire esclusivamente di fondi privati per finanziarsi. Non è mancata comunque la vicinanza dell’Apulia Film Commission – presente alla conferenza con Rico Colangelo – che sin dalla prima edizione ha collaborato con la rassegna, favorendone la crescita.

La direttrice artistica Vanessa Mastrocessario Silva ha quindi presentato il programma, sottolineando con orgoglio l’arrivo di ospiti come Marcelo Rubens Paiva e Jefferson Mello, che avranno la possibilità di confrontarsi col territorio. Tuttavia, nel corso degli anni, l’esperienza a Bari ha arricchito anche le personalità venute in città per il Bari Brasil Film Fest, favorendo la nascita di contenuti, reti di conoscenze e collaborazioni, che ancora oggi danno i loro frutti.

Vanessa ha inoltre spiegato come tema di quest’edizione sia il coraggio, che porta al cambiamento, alla ribellione, alla lotta: infatti, tutte le figure protagoniste delle opere presentate – in gran parte femminili – mostrano questa qualità, che si tratti di personaggi di finzione o reali.

Foto di Vito Signorile

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