I giovani in un Brasile che cambia dimenticando le origini
La serata del Bari Brasil Film Fest di martedì 28 novembre è stata dedicata a Noites Alienígenas di Sérgio de Carvalho. Le “notti aliene” dei ragazzi della periferia di Rio Blanco, capitale dello stato di Acre, hanno tenuto incollati alle poltrone gli spettatori, fino al tragico epilogo.
Livio Costarella, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, he presentato il film, realizzato in un’inedita Amazzonia ormai urbanizzata, dopo il disboscamento, dovuto anche alla produzione della gomma. È in questo ambiente che si muovono i tre giovani protagonisti del film. Rivelinho, Paulo e Sandra sono tre amici d’infanzia le cui vite si incontrano e scontrano nel corso della storia, tratta da un romanzo breve del regista.
Il film offre una panoramica inedita su un mondo giovanile ormai globalizzato, dove l’arte hip hop e la musica rap sono uno sfogo alle miserie di un’esistenza difficile, mentre gli adulti si rifiutano di crescere, o si rifugiano nella religione.
Il lavoro di Sérgio de Carvalho si focalizza sulla diffusione di una criminalità sempre più violenta anche in quelle zone del Brasile, unendo a immagini realistiche e “sporche”, girate con una telecamera a spalla sempre in movimento, momenti intensi di “realismo magico”. Inoltre, la pellicola offre uno spunto di riflessione sul rapporto delle nuove generazioni brasiliane con le loro origini e tradizioni, spesso rifiutate.